Itinerario espositivo alla scoperta di Leonardo a Villa Adriana (Tivoli)
a cura di Andrea Bruciati, Benedetta Adembri, Giuseppina Cinque

Nell’ambito delle celebrazioni per il V centenario della morte di Leonardo da Vinci, avvenuta adAmboise (FR) il 2 maggio 1519, l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este, in partnershipcon l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, propone un articolato programma su Leonardoda Vinci nella sua veste di studioso tra le rovine di Villa Adriana.Certamente saranno moltissime le iniziative elaborate da varie istituzioni locali, nazionali edeuropee che in un caleidoscopio di eventi ripercorreranno nel corso del 2019 vari momenti dellavita dell’artista, scienziato, ingegnere, inventore nato ad Anchiano, a pochi km da Vinci (Firenze).Tuttavia, non molti sanno che anche il sito archeologico di Villa Adriana è uno dei luoghi visitatidal maestro, dai quali trarre ispirazione per i suoi progetti. Ripercorrere questa esperienza diconfronto e dialogo con l’antico, che possiamo ricavare dalle suggestioni fissate in schizzi e appuntidegli imponenti ruderi e dei raffinati elementi decorativi della villa imperiale tiburtina appenariscoperta, può contribuire a comprendere fondamentali aspetti del processo formativo di Leonardonel vivace contesto culturale del Rinascimento.Già nel 2005, nell’ambito dell’esposizione “Rileggere l’antico: proposte di rilettura dell’apparatodecorativo di Villa Adriana” (Tivoli, Villa Adriana, 1 marzo 2005 – 25 settembre 2005, organizzatadall’allora Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e dalla Facoltà di Ingegneriadell’Università di Roma Tor Vergata, con progetto scientifico di Benedetta Adembri e GiuseppinaEnrica Cinque), furono posti all’attenzione della comunità scientifica i risultati di una ricercacondotta sull’apparato decorativo di Villa Adriana in relazione alla visita del genio toscano a VillaAdriana, documentata da fonti d’archivio, come ben dimostrato dai fondamentali studi condotti daP.C. Marani.

Nel corso delle celebrazioni del V centenario in programmazione per il 2019 si avrà modo nonsolo di approfondire ulteriormente il tema di indagine su Leonardo, ma di integrarlo in un più ampiocontesto di confronto e di rivisitarlo alla luce delle più recenti scoperte archeologiche edocumentarie.Proposta operativaL’Istituto propone un evento dal titolo Leonardo e l’antico: “a Tivoli vecchio, casa d’Adriano”,che si compone di una mostra diffusa, all’interno del sito archeologico di Villa Adriana, di unconvegno tematico su vari aspetti del rapporto di Leonardo e dei suoi contemporanei con l’antico,di una serie di conferenze su temi specifici relativi all’artista, volto ad indagare e far risaltare l’apporto del maestro alla riscoperta del complesso di Villa Adriana, in qualità di esponenteeccellente di una schiera di architetti, scienziati e “archeologi” che trovarono nella Villa tiburtina laloro fonte di ispirazione.

Il programma inizierà con il Convegno di studi intitolato “Leonardo e l’antico”, ospitato neilocali dell’Istituto, cui seguirà l’inaugurazione di un itinerario espositivo nel sito di Villa Adrianadal titolo “Sulle tracce di Leonardo:“a Tivoli vecchio, casa d’Adriano”; la celebrazionedell’anniversario leonardiano sarà integrata da conferenze di approfondimento su tematichespecifiche con letture di brani commentati, che verranno tenute in orario pomeridiano o serale.Il programma articolato con formule diversificate, sia pure strettamente connesse fra loro,intende rivolgersi ad un ampio range di pubblico, per andare incontro alle esigenze delle varietipologie di utenti, ma prevede anche momenti di elevato livello scientifico in cui studiosi e studentipotranno confrontarsi sul piano della ricerca scientifica.Il progetto si integra nel più vasto programma di celebrazioni relative ai 1900 anni dell’arrivo diAdriano imperatore a Roma e dell’esordio costruttivo di Villa Adriana che impegna l’Istituto dal2018 e che ha visto organizzare diversi momenti celebrativi e di riflessione scientifica.

>>Scarica la scheda del focus espositivo

>>Scarica la scheda del progetto scientifico